martedì 6 febbraio 2018

"LA PIZZA AL MICROSCOPIO" SU STARBENE

L'articolo di Roberta Camisasca su Starbene
"Da aprile 2018 ristoratori e pizzaioli dovranno rispettare un nuovo Regolamento europeo per la scelta degli ingredienti e le modalità di cottura, per evitare che l'acrilammide, una sostanza tossica e potenzialmente cancerogena che si forma normalmente durante cotture ad alte temperature, superi i livelli di guardia, bruciacchiando le pizze e mettendo a rischio la salute dei consumatori". Questa è solo una piccola parte dell'interessante articolo che Roberta Camisasca ha scritto sul settimanale "Starbene" uscito oggi in edicola.

In vista del Pizza Day americano del 9 febbraio 2018, l'articolo in questione serve anche per fare il punto della situazione su "uno dei piatti più amati e mangiati al mondo", come recita il sottotitolo del libro: "La pizza al microscopio", pubblicato da Gribaudo e scritto da Walter Caputo e Luigina Pugno, che sono stati intervistati da Roberta Camisasca per spiegare ai lettori di Starbene alcuni elementi caratterizzanti della pizza.

Perché scrivere un libro di divulgazione scientifica come "La pizza al microscopio"? Se esistono diverse varianti di pizza, come si fa ad affermare quali sono buone e quali sono "cattive"? Quanta pizza mangiamo e di che tipo? Siamo consapevoli che la pizza dà dipendenza? Troverete nell'articolo le risposte a queste domande e non solo. Si parla anche di "mode", ad esempio Luigina Pugno afferma: "che i grani antichi siano migliori di quelli moderni, però, è ancora da dimostrare".
La copertina di Starbene del 6 febbraio 2018

Si spezza poi una lancia a favore degli appassionati di pizza. Esistono persone che, pur non essendo professionisti, realizzano ottime pizze, curate in tutti i dettagli. Un esempio per tutti, di cui scrive Roberta Camisasca è l'ing. Thomas Violi, noto come Ing. Pizza. Il suo valore è stato riconosciuto dai professionisti. Ad esempio, Thomas ha scritto, su "Cibo al microscopio" una serie di articoli su come procedere, in modo scientifico, per preparare una buona pizza a casa: innanzitutto le materie prime, poi la fase di autolisi ed impasto, poi la puntata in massa e lo staglio e infine apretto, disco e cottura. Il successo di questi articoli è stato enorme: ad oggi sono state superate le 13.000 visualizzazioni.

Sul sito di Starbene è stata pubblicata una versione ridotta dell'articolo.

Walter Caputo
Coautore del libro "La pizza al microscopio"
Cofondatore del blog "Cibo al microscopio"
Science writer e redattore scientifico per Gravità Zero
Relatore al prossimo CNMP2018, convegno su cibo e pseudoscienza


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